Collezione Chigi della Rovere
Francesco Chigi della Rovere (1881-1953) fu un illustre naturalista, tra i fondatori del Giardino Zoologico di Roma, dell’Osservatorio Ornitologico di Castel Fusano e della rivista Rassegna faunistica.
I suoi contributi alla conoscenza dell’avifauna romana risalgono ai tempi del Museo Universitario diretto da Antonio Carruccio. Oltre a numerosi articoli di ornitologia, alcuni dei quali pubblicati sul Bollettino della Società Romana di Studi Zoologici, Chigi ha lasciato un ricco patrimonio fotografico documentale, ora conservato presso l’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione a Roma, nel quale si possono trovare immagini del litorale laziale, ambiente ideale per lo studio dell’ornitofauna e delle migrazioni. La sua collezione comprende 1617 uccelli montati, tutti provenienti dalla Campagna Romana, oltre a circa 900 pelli provenienti da vari Paesi europei, frutto di scambi con altri raccoglitori. Tra questi vi sono esemplari di specie ormai rare come il chiurlottello (Numenius tenuirostris), ritenuto oggi quasi certamente estinto.